A due passi dalla nostra boutique in via Porta Rossa, c’è una piccola perla che consigliamo di visitare se vi trovate in centro a Firenze: Palazzo Davanzati.
Perché? Ecco tre buoni motivi
1- Casa fiorentina che testimonia il passaggio dal Medioevo al Rinascimento
Palazzo Davanzati, che prende il nome da Bernardo Davanzati, ricco mercante e mecenate che lo acquistò nel 1578, è una tipica dimora nobiliare fiorentina del Trecento, conservata pressoché intatta.
Il museo di Palazzo Davanzati ha sede nell’antica dimora dei Davizzi, famiglia di ricchi mercanti, costruita nella metà del XIV secolo. L’edificio ha un aspetto medievale nella sua forma a torre, su quattro piani, allo stesso tempo anticipa nuovi modelli architettonici più diffusi nel Rinascimento, con la presenza del cortile interno.
Non solo dimora lussuosa. Il pozzo, costruito all’interno dei muri che circondano il cortile, rendeva l’acqua accessibile da tutti i piani della casa, e insieme ai servizi igienici in ogni camera da letto, fanno di Palazzo Davanzati un raro esempio di edificio dalle funzionalità ultra moderne per l’epoca.
2 – Custodisce un’importante collezione di merletti della tradizione artigianale toscana
Le sale del Palazzo sono arredate con mobilio autentico di manifattura toscana. I ricchi e vivaci affreschi della Camera dei Pavoni, la Camera dei Pappagalli, la Camera delle Impannate e la Camera della Castellana di Vergy, vi lasceranno a bocca aperta.
Ma tra le opere esposte di maggior pregio – oltre a una Madonna con Bambino di Filippo Brunelleschi e la Vergine della Misericordia dalla bottega dei Della Robbia – troverete anche una splendida collezione di merletti e ricami, una delle principali attività domestiche femminili. Non perdetevi i corredi da battesimo con preziosi abitini, cuffiette e raffinati cuscini.
3 – Perfetto per una visita con bambini
Entrare a Palazzo Davanzati vuol dire vivere un vero e proprio viaggio nel tempo nella Firenze del ‘300. Dalle tradizioni mercantili medievali, alle ricette dell’antica cucina fiorentina fino alle storie d’amore più coinvolgenti, Palazzo Davanzati affascina ogni età.
Un tappa esemplificativa di questo straordinario viaggio nel passato è la cucina al terzo piano con i suoi utensili da cucina: pentole, vasellame e oggetti ultramoderni come lo spremiagrumi, il cavatappi, l’impastatoio, l’abburatto, usato per separare i chicchi di grano dal rivestimento, un calderone in rame e una zangola per fare il burro.
Sulle pareti, in dialetto antico, dei veri e propri graffiti antichi con ricette, proverbi, versi poetici e appunti di vita domestica.
Palazzo Davanzati
VIA DI PORTA ROSSA 13, 50123 FIRENZE
055-2388610
Foto di copertina: Mattia Donati